L’ora delle ombre lunghe
Al mattino presto, si riparte con gli altri, nell’ora delle ombre lunghe. Il sole dell’alba, ancora basso, proietta sui prati, a margine del sentiero, le ombre dei pellegrini che procedono a gruppi, in silenzio. È ancora troppo presto per parlare, c’è ancora qualche pensiero da districare. Cammino anch’io con gli…
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I miracoli del Cristo di Burgos
Il Cristo della Cattedrale di Burgos è, indubbiamente, l’immagine più venerata della città e si trova lì da quando è stata traslata dal convento agostiniano. L’immagine rappresenta il Cristo crocifisso e fu realizzata in modo tale dall’artista che tutto sembri vero: la pelle, la carne e il sangue, Le vene…
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La fonte del vino sul cammino
Salutata Estella, a circa 3 km lungo il cammino, prima del monastero de Irache, una fonte di acqua e vino offrono il miglior antidoto contro l’insiunuoso tratto che conduce a Villamayor de Monjardín caretterizzato da coltivazioni di vigneti e uliveti. Siamo in un territorio dove le distanze tra un paese e l’altro…
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Il miracolo di Santo Domingo de La Calzada
Dopo 11 giorni di cammino, partiti da Najera si arriva a Santo Domingo de la Calzada. All’interno della splendida cattedrale, volgendo lo sguardo in alto si scorgono all’interno di una inferriata due polli vivi e sempre pronti a cantare. Vengono accuratamente mantenuti in una ampia gabbia alla vista dei fedeli,…
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Le stoppie del grano mietuto
Camminiamo da giorni in queste immense distese che qui chiamano mesetas; per strada sento uno strano suono, un gorgoglìo della terra, un crepitìo delle cortecce, non meglio identificato. Poi, classificare i suoni del cammino diviene un’attività redditizia: arricchisce l’archivio dei cassetti dei rumori, ordinati ed etichettati uno ad uno dentro…
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Siamo tutti in marcia verso qualcosa
Lungo il cammino le strade romane sono molto pittoresche da percorrere e trasudano passi di anime in ricerca, ma si rischiano storte e distorsioni a causa dei sassi troppo dissestati. Si raccontano tante storie sul cammino. Molte false (per la maggior parte), altre vere. Si tratta di un’esperienza profondamente individuale,…
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La tendinite
Un po’ di stretching prima e dopo la tappa, sempre. Appena arrivato in alloggio, praticare una super doccia, è un toccasana. Prima di andare a dormire, al primo sentore di dolore ai piedi, un’applicazione di vasellina. Si tratta di una crema miracolosa, sperimentata personalmente. La mattina i piedi li senti…
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FURELOS E IL CRISTO DE LA MANO TENDIDA
In Galizia, dopo aver superato Palas de Rei, si arriva a Furelos. Il villaggio ha origini antiche, è infatti registrato nei documenti del XII secolo e conserva parte della sua struttura medievale. Vi si accede attraversando l’antico ponte a quattro arcate considerato uno dei gioielli dell’architettura civile sul Cammino,…
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La Croce di Ferro
Sulla strada verso Ponferrada, passata Foncebadon, si affronta il punto più alto di tutto il Cammino, superando i millecinquecentocinque metri di altitudine. Quasi sulla cima, si giunge in un luogo tra i più emblematici del Cammino, molto sentito dai pellegrini, che spesso sono spinti fino alla commozione. Qui, un alto…
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Monumento al pellegrino
Da Pamplona a Puente la Reina, verso la metà del percorso di ventiquattro chilometri, il sentiero, fino a quel punto prevalentemente pianeggiante, si inerpica facendo risalire i pellegrini a un luogo tra i più significativi del Cammino, l’Alto del Perdono. Il monte, oltre alla bellezza solitamente insita in queste terre,…
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