4^ tappa Pamplona-Puente la Reina km. 31

Sabato 9 giugno 2018

Alle prime luci riprendiamo il cammino cominciando con una discreta salita di quasi 5 km fino al Cizur Menor. Quì si trova un piccolo rifugio gestito dai Cavalieri di Malta, al lato si trova una stupenda chiesa medievale che racchiude tutti gli stemmi dell’Ordine di Malta.

Chi decide di fermarsi qui per la notte può restare con un’offerta di 6 euro nel rifugio dei cavalieri di Malta che ha circa 30 posti letto.

Da Cizur Menor si può ammirare un panorama sublime che, da una parte domina tutta la zona intorno a Pamplona, dall’altra scopre il seguito del cammino intravvedendo l’Alto del Perdòn.

Lungo le tappe più impegnative molti pellegrini invocano San Giacomo, protettore del cammino, per aiutarli a superare ogni avversità.

La preghiera accompagna e conforta sempre, soprattutto nei momenti difficili. La provvidenza arriva quando non esistono più altre soluzioni.

Torniamo alla tappa. L’Alto del Perdòn si trova a circa 780 mt sul livello del mare ed il sentiero per arrivare è piuttosto faticoso, stretto e pieno di cespugli e sassi. Si parte dal villaggio di Zariquiegui. Sulla costa della montagna si trovano numerose pale eoliche che sfruttano il forte vento, poi oltrepassato il passo il vento cessa di colpo.

Sull’Alto del Perdon di trova un monumento in metallo che raffigura i “Pellegrini del Cammino”con la scritta: dove il cammino del vento s’incrocia con quello delle stelle.

Da qui comincia una lunga e difficoltosa discesa, piena di sassi e di polvere, mentre mancano ancora 11 km per arrivare a Puente La Reina. Superato il paesino di Uterga dove si può trovare l’acqua si prosegue per la campagna oltrepassando Muruzabal e Obanos.

Da Muruzabal si può prendere una deviazione a sx di circa 6 km che porta fino alla pieve di Nostra Signora di Eunate, bellissimo eremitaggio che vale la pena di vedere.

Arrivati a Puente la Reina comincia il vero e proprioCammino francese”. In questo luogo storico un tempo s’incontravano i pellegrini giunti da tutt’Europa, raccogliendosi sul famoso ponte. Da non perdere la chiesa del Crocifisso vicino al rifugio dei padri Reparadores, con un crocifisso ligneo del XIV secolo a forma di Y, mentre nella Calle Mayor si trova la chiesa di San Giacomo del XII secolo con la statua dell’Apostolo.

A Puente la Reina si può pernottare dai padri Reparadores che hanno circa 100 posti letto con 6 euro e l’uso della cucina. Oppure numerosi rifugi privati.

Vista la fatica per l’ulteriore deviazione, abbiamo deciso di goderci il meritato riposo.

Tatiana mi poneva una domanda durante la marcia di oggi, sulle ragioni che ci hanno spinto a fare questo terzo cammino. Visto che la risposta ha molteplici aspetti, cercheremo di svilupparla nei prossimi giorni. Buon Cammino di vita!

Dati tecnici della giornata:

  • Partenza: h. 6:10
  • Km percorsi: 31,3
  • Dislivello: -100 m con salita di 650 m sul”Alto del Perdon
  • Meteo: giornata soleggiata
  • Tempo totale impiegato: h. 7:20
  • Totale km percorsi 100,8
  • Totale km a Santiago 698,2