Villafranca del Bierzo (2 giorni di stop)

Lun 2 + Mar 3 lug 2018

Come dicevo, I chilometri fatti in venticinque giorni stanno tutti nelle nostre gambe, nei piedi, e nella schiena.

Dopo la giornata di ieri che ci ha portato qui a Villafranca, ho accompagnato Tatiana di nuovo al day hospital per un’altra visita medica al suo dolorante piede destro. Dopo la visita, il medico l’ha obbligata a stare ferma per almeno altri due giorni a causa della diagnosticata tendinite Achillea derivata dalla caduta subita a Roncisvalle.

Sono preoccupato per la situazione clinica che perdura da così tanto tempo: la tendinite dell’achilleo, ha detto il medico che è una patologia frequente nel pellegrino e a volte lo costringe a fermarsi più giorni prima di continuare il pellegrinaggio.

Poi ha consigliato che al ritorno a casa sarà necessario fare una diagnosi precisa del quadro patologico: effettuare una ecografia per la valutazione del tipo di lesione e, vista la durata del problema, anche della entità del danno anatomico, eventualmente presente, se sono presenti calcificazioni, se ci sono microlesioni con cicatrizzazioni, che grado di degenerazione ha il tendine e se è presente una borsite retrocalcaneale più o meno calcificata.

Intanto ci ha consigliato per dopodomani, quando riprenderemo il cammino, se per strada le dovesse aumentare l’intensità del dolore, deve fermarsi e prendere un analgesico (come il paracetamolo) e applicare la prescritta pomata antinfiammatoria. Se l’infiammazione dovesse persistere sarà opportuno prendere un antinfiammatorio, a stomaco pieno.

La fasciatura compressiva è stata collocata per via delle piccole rotture delle fibre.

Il medico ha aggiunto che in questi casi il dolore inizia di mattina, ma può sparire durante la camminata per tornare con maggiore intensità alla fine della tappa e una volta conclusa la stessa; a volte può arrivare a impedire il cammino, poiché si fa persistente.

Dopo la visita ha anche detto che è una distorsione semplice, quindi sarà sufficiente riposare un paio di giorni.

Tatiana non nasconde la sofferenza fisica, anche se minimizza perché decisa di arrivare alla meta.

Intanto, approfittiamo di questi pochi giorni di fermo per fare una breve visita turistica del posto.

L’accoglienza degli hospitaleri Livia e Unai dell’albergue La Piedra merita una menzione particolare per via della loro squisita sensibilità ed accoglienza.

Anche questo è Cammino.

 Dati tecnici della giornata:

  • Partenza ore: –
  • Km percorsi: –
  • Dislivello: –
  • Meteo: pioggia
  • Tempo impiegato: –
  • Totale km. percorsi: 609,4
  • Km stimati a Santiago : 189,6